Terra, acqua, aria e fuoco: i quattro elementi guidano escursionisti e amanti della natura lungo i sette sentieri tematici di Gais, nel cuore della Val Pusteria. Il circuito Lanebach è tra i più suggestivi e impegnativi, offrendo un’esperienza immersiva dove ogni elemento si manifesta nel paesaggio, nella storia e nella cultura locale.
Il percorso inizia nei pressi dell’albergo Bauhof a Villa Ottone e sale subito in modo deciso verso nord-ovest. Attraverso serpentine che si alternano tra ampie e strette, si superano circa 600 metri di dislivello fino a raggiungere il maso Plankstoan-Hof (1.484 m), punto panoramico che domina la valle. Da qui si attraversa il torrente Schlösslbach, simbolo dell’elemento acqua, e si prosegue verso sud e sud-est, lungo il tracciato che fino agli anni ’80 era utilizzato dai bambini di Lanebach per andare a scuola. Dai masi Egger si scende nuovamente, affrontando tratti ripidi e sinuosi, fino a tornare al punto di partenza.
Lungo il cammino, pannelli informativi illustrano il significato dei quattro elementi nella vita dell’uomo, nella natura e nel paesaggio culturale, offrendo spunti storici e riflessioni contemporanee. Il percorso è impegnativo e richiede buona forma fisica, resistenza e passo sicuro. La lunghezza è di circa 6,1 km, con un dislivello di 588 metri e una durata media di 2 ore e 15 minuti. L’altitudine massima raggiunta è di 1.577 metri.
Per raggiungere il punto di partenza con i mezzi pubblici, è possibile partire dal Centro Mobilità di Brunico e prendere il pullman di linea 450 fino a Gais, fermata Paese. Da lì si prosegue a piedi fino a Villa Ottone. L’escursione è ideale per chi cerca un’esperienza profonda tra natura, cultura e memoria alpina.