Partendo dalla stazione a monte della funivia Texel a Parcines, l’escursione si apre con un breve tratto in salita fino al suggestivo maso Giggelberg. Da qui si imbocca il sentiero n. 24 dell’Alta Via di Merano, che corre a un’altitudine media di circa 1.500 metri, regalando panorami spettacolari sulla Val Venosta e sulle cime del Gruppo di Tessa.
Il percorso si fa più impegnativo dopo il maso Hochforch, dove si incontrano due gole: la Val Brunnental e la celebre Val Lahnbach-Tal, conosciuta come la Gola dei 1000 gradini. In realtà gli scalini sono “solo” 989, ma la loro varietà (in metallo, legno o scolpiti nella roccia), rende questa tappa unica e avventurosa. La salita attraverso la gola richiede un po’ di allenamento, ma la ricompensa è un’immersione totale nella forza della natura, scolpita dall’acqua nel corso dei secoli.
Superata la gola, si raggiunge il maso Pirchhof e successivamente il maso Linthof, da cui il sentiero prosegue quasi in piano. Lungo il percorso non mancano punti di ristoro tipici, perfetti per una sosta rigenerante con piatti della tradizione altoatesina.
Infine, seguendo il sentiero n. 10, si arriva alla stazione a monte della funivia Unterstell di Naturno. La discesa in funivia porta alla frazione di Compaccio, da cui si rientra comodamente al centro di Naturno, passando per la chiesa, l’Hotel Lindenhof e la pittoresca Via dei Campi.
Dove parcheggiare: parcheggio alla stazione a valle della funivia Texel
Mezzi pubblici: Bus 266: Naturno/Unterstell - Rablà/Texel
