Con una passeggiata o con un giro in una delle numerose seggiovie nelle Dolomiti del Trentino si può andare alla scoperta dei migliori rifugi dove mangiare delle vere prelibatezze.
Durante le vacanze in montagna è dâobbligo visitare i rifugi e concedersi un buon pasto caldo per recuperare le energie spese durante il cammino.
I rifugi del Trentino sono una parte molto importante per questo territorio cosĂŹ come lâospitalitĂ delle persone che ci vivono. Questi antichi ripari sono una tradizione tipica nelle Dolomiti del Trentino Alto Adige, Bellunese e Friuli e sono parte una fondamentale per la vita in montagna.
Qui lâapprovvigionamento quotidiano è una vera impresa, ma grazie allâimmensa passione dei gestori dei rifugi alpini ogni giorno vengono serviti semplici, buonissimi e gustosi piatti che regalano al turista un momento di gioia. Inoltre, grazie alle loro terrazze panoramiche, si possono godere di meravigliosi panorami delle Dolomiti.
Oggi i rifugi sono anche meta del turismo di lusso, dove il cliente ricerca una cucina di alto livello in quota. Il menĂš è allâaltezza dei migliori ristoranti, ma con il vantaggio di poter unire il gusto alla bellezza della montagna.
Nella lista dei migliori cinque si trovano:
Rifugio La Roda (2.115 metri)
La Roda si trova presso Cima Paganella al cospetto delle Dolomiti di Brenta e affacciato sul Lago di Garda. Il menĂš offre i classici piatti della tradizione trentina, piatti rivisitati in chiave moderna e diverse proposte di pesce. Da qui si può partire anche per una breve escursione verso il punto panoramico allâarrivo della vecchia funivia da Lavis.
Rifugio La Montanara (1.525 metri)
La Montanara si trova in localitĂ Malga Tovre a Molveno, nelle Dolomiti di Brenta. Lo si può raggiungere prendendo la seggiovia da Pradèl oppure con una camminata di circa mezzâora. Una volta qui si può continuare lâescursione fino al Rifugio Croz dellâAltissimo oppure ci si può fermare direttamente e accomodarsi in tavola per gustare alcuni piatti caldi. Nellâofferta del giorno câè la polenta fatta nel paiolo di rame con guancialino di maiale, strangolaprete e dolci fatti in casa.
Rifugio Stella dâItalia (1.536 metri)
In zona Altopiano di Folgaria utilizzando la seggiovia oppure lungo un sentiero di media difficoltĂ si raggiunge il Rifugio Stella dâItalia. Da qui parte lâitinerario che porta alla scoperta del Forte Sommo Alto, ovvero un forte austro-ungarico poco distanze dal rifugio (10 minuti). Agli ospiti vengono serviti super taglieri con affettati e formaggi locali oppure rivisitazioni di piatti della tradizione come i famosi tris di canederli. Non può mancare un dolcetto fatto in casa.
Rifugio Lago di Nambino (1.770 metri)
Il Rifugio Lago di Nambino si trova sul versante occidentale del Trentino e si raggiunge facilmente a piedi della famosa località turistica di Madonna di Campiglio, o da Patascoss o da Campo Carlo Magno con delle semplici passeggiate di suggestiva bellezza. Presso il rifugio si organizzano cene a degustazione per assaporare l'autenticità del territorio: si può scegliere tra menÚ di lago o di terra.
Rifugio Fuciade (1.982 metri)
Ultimo, ma non per questo meno importante è il Rifugio Fuciade nella splendente Val di Fassa. I piatti della tradizione ladina sono affiancati a piatti della cucina mediterranea. Assolutamente da provare la tartare. Il rifugio offre anche una cantina che conta piÚ di 600 etichette tra vini locali, altoatesini e internazionali.