Nel cuore incontaminato della Val Pusteria, a Montassilone, si trova il Naturhotel Miraval, un autentico rifugio per chi cerca una vacanza all’insegna della natura, della tranquillità e del rispetto per l’ambiente. Nato nel 2009 dalla trasformazione del maso Lahner, il Miraval è molto più di un semplice hotel: è un progetto di vita ispirato alla sostenibilità, dove ogni dettaglio racconta un legame profondo con il territorio.
Un ecosistema vivo
Al Naturhotel Miraval, la natura non è solo una cornice, ma una vera protagonista. Intorno all’hotel si estende un piccolo ecosistema ricco di vita: pecore, capre, vitelli, maiali, anatre e galline vivono seguendo i ritmi delle stagioni, tra stalle, malghe e un laghetto con area di nidificazione. D’inverno, Walter – il padrone di casa – si prende cura degli animali in loco, mentre d’estate il bestiame si sposta in alpeggio: le pecore alla Malga Zösen di Lappago, capre e vitelli alla Malga di Montassilone. Qui la vita scorre in armonia con la natura e ogni stagione porta nuove nascite e nuove energie.
Una cucina che rispetta la terra
Anche la cucina segue la stessa filosofia: piatti preparati con ingredienti naturali e di stagione, molti dei quali coltivati in loco o provenienti da produttori locali. La purezza dell’acqua di montagna e l’uso di materie prime genuine permettono di creare specialità come spätzle all’ortica, vellutata di crescione e mousse di castagne. Il gusto nasce dalla semplicità e dal rispetto per l’ambiente.
Materiali e scelte consapevoli
Ogni ambiente dell’hotel è pensato per offrire benessere e comfort in modo naturale. Letti, cuscini e tessuti sono realizzati con materiali naturali, i detersivi sono eco-friendly e il bucato viene asciugato all’aria aperta. Anche i piccoli gesti fanno la differenza: niente plastica monouso e packed lunch confezionati in buste di carta.
Energia pulita e agricoltura naturale
Dal 2011, l’hotel si riscalda grazie a un impianto a cippato di legno, che riutilizza gli scarti della lavorazione del legno per produrre energia rinnovabile e a basso impatto ambientale. L’agricoltura segue criteri biologici: nessun fertilizzante chimico, ma solo tecniche naturali per coltivare e mantenere vivi i prati fioriti di Montassilone. Anche gli animali vengono allevati senza l’uso di additivi, e i maiali si nutrono con gli scarti organici della cucina.
