Le Cascate di Stanghe, situate a pochi chilometri da Vipiteno nella Valle Isarco, sono uno degli spettacoli naturali più suggestivi dell’Alto Adige. Qui il tranquillo rio Racines si trasforma in un torrente impetuoso che ha scavato nel tempo una gola unica in Europa, interamente modellata nel marmo bianco, oggi sfumato di verdi intensi grazie alla vegetazione e all’acqua.
L’escursione è classificata come facile, adatta a famiglie, bambini e anche a chi non ha grande esperienza di trekking. L’ingresso inferiore si trova presso la località Stanghe, facilmente raggiungibile in auto o con autobus da Vipiteno e Racines.
Il sentiero inizia con un tratto pianeggiante nel bosco, per poi salire gradualmente lungo ponti sospesi, passerelle in legno e scalinate sicure che permettono di attraversare più volte il torrente. Lungo il percorso si incontrano terrazze panoramiche che offrono viste spettacolari sulle cascate e sugli stretti canyon. Uno dei punti più emozionanti è la cosiddetta “chiesa”, un enorme imbuto di roccia dove l’acqua precipita con fragore creando giochi di luce e ombra di grande suggestione.
La gola è lunga circa 400 metri e regala un susseguirsi di cascate, rapide e pozze spumeggianti. In alcuni tratti l’acqua scende con salti di oltre 15 metri, avvolgendo i visitatori in una nebbia di spruzzi che rende l’esperienza ancora più coinvolgente.
L’escursione termina con l’uscita superiore della gola, da cui si può rientrare al punto di partenza completando l’anello. È consigliato indossare scarpe da trekking con buona aderenza e portare una macchina fotografica, perché ogni angolo offre scorci spettacolari.
Grazie alla sua accessibilità, alla bellezza naturale e alla varietà di paesaggi, le Cascate di Stanghe sono una meta ideale per una gita in famiglia o per chi desidera vivere un’avventura emozionante senza affrontare grandi difficoltà.