Alta Via del Granito

L'Alta Via del Granito è un percorso ad anello di tre giorni che si sviluppa nell'isola granitica del gruppo Cima d'Asta - Cime di Rava sul Lagorai e ripercorre antichi sentieri e strade militari costruiti durante la Prima Guerra Mondiale, collegando i due rifugi presenti sul gruppo. È un percorso difficile, un panoramico tour a tappe, lungo il quale si trovano aree di sosta e ristoro. L'Alta Via del Granito è percorribile sia in senso orario che antiorario nei mesi estivi, da giugno a settembre. Si richiede buon allenamento e normale abbigliamento da montagna. 

Cartografia consigliata

- Kompass n 621 1:25000 Valsugana, Cima d'Asta (2847 qlm), Val dei Mocheni
- CAI SAT Tesino 1: 25000 Cima d'Asta (2847 qlm), gruppo di Rava e Tolvà

Le tappe

PRIMO GIORNO
Malga Sorgazza - Rifugio Caldenave
Con partenza dalla Malga Sorgazza si prende il sentiero 328 che porta a Forcella Quarazza, da dove si prosegue per arrivare al Forzelon di Rava, dopo aver aggirato la cresta sud est di Cima Trento. Giunti alla forcella, si sale al Cimon Rava (2.436 m), da dove ammirare le cime della Cresta del Frate. Si scende e si prende il panoramico sentiero 332 della Val di Rava e si arriva a Forcella Ravetta. Si scende rapidamente sotto il versante nord della Cima Caldenave, si attraversa il boschetto e si raggiunge, dopo aver superato la torbiera il Rifugio Caldenave.

Durata: 5 ore 
Dislivello in salita: 1064 m 
Dislivello in discesa: 718 m
Lunghezza: 9.6 km

SECONDO GIORNO
Rifugio Caldenave - Rifugio Cima d'Asta
Con il secondo giorno l'Alta Via del Granito porta al rifugio Brentari sulla Cima d'Asta. Dal rifugio Caldenave si scende nella piana, si attraversa il torrente e si prende il sentiero 360 che porta alla Forcella delle Buse Todesce, dopo aver superato i laghi della Val dell'Inferno. Da qui in quota si imbocca il sentiero 373 e si arriva a Forcella Magna, che collega la Val Sorgazza con l'Alta Via Cia. Un tempo questa forcella era servita da una carrozzabile usata dagli italiani per trasportare grossi pezzi di artiglieria. Si scende dalla forcella lungo il sentiero 380 fino al bivio per il passo Socede (380 bis), dove si possono scorgere alcuni resti di trincea. Da qui in circa 15 minuti si arriva al Rifugio Brentari.

Durata: 7 ore 
Dislivello in salita: 1318 m 
Dislivello in discesa: 645 m
Lunghezza: 12.2 km

TERZO GIORNO
Rifugio Cima d'Asta - Malga Sorgazza
Con l'ultimo giorno l'Alta Via del Granito riporta al punto di partenza. Dal Rifugio Brentari si scende lungo lastronate granitiche fino alla base della teleferica. Lungo strada forestale si arriva a Malga Sorgazza e si completa l'anello. Per chi volesse, da qui è possibile salire a Cima d'Asta, la cima più alta del gruppo, da dove godere di una vista eccezionale.

Durata: 2.30 ore 
Dislivello in discesa: 1065 m
Lunghezza: 7 km

Come arrivare e dove parcheggiare

Dalla Statale della Valsugana salire da Strigno seguendo le indicazioni Tesino. Giunti a Pieve Tesino seguire le indicazioni per Val Malene, Sorgazza e Cima d’Asta. Dopo circa 10 km, trovate un ampio parcheggio nei pressi di Malga Sorgazza. Qui ha inizio l’Alta Via del Granito (AVG)

N.B. Si consiglia, prima di intraprendere l'itinerario, di informarsi sul meteo e verificare l'apertura dei rifugi e la loro disponibilità.

Caratteristiche
Difficoltà: Grado E = escursionisti
Lunghezza: 28 km
Altitudine max.: 2519
Durata: 14:30 ore
Dislivello: 2400 m

Hotel Valsugana - Lagorai e dintorni