Sulle tracce dell'Uomo venuto dal ghiaccio

Rifugio Similaun e luogo di ritrovo della mummia sul Giogo di Tisa

Punto di partenza: Vernago (1711 mt.)
A colpo d'occhio: Vernago - Rifugio Similaun - Giogo di Tisa e luogo di ritrovo dell'"uomo venuto dal ghiaccio" - Vernago
Punto più elevato: Giogo di Tisa (3210 mt.)
Dislivello: 1500 m
Difficoltà: escursione da cinque scarponi

Consigli ed indicazioni utili: Nonostante l'ottima segnaletica e la messa in sicurezza dei luoghi più pericolosi, questo tour è da consigliare solo agli scalatori esperti. Si consiglia inoltre di partire di prima mattinata. Equipaggiamento: vestiti adatti alla montagna, capi che proteggono dal gelo, scarponi con suola antiscivolo.

Descrizione dell'itinerario: da Vernago (1711 mt.) si prosegue verso il Maso Tisa (1814 mt.) all'entrata dell'omonima valle. In seguito accompagniamo il corso dello scrosciante fiumiciattolo montano grazie al sentiero numero 2. Dopo breve giungiamo accanto ad un'icona di S. Martino, il santo protettore delle mandrie, e a due costruzioni in pietra, probabilmente abitazioni di pastori: la prima viene chiamata "Labrinth" perché è costituita da una struttura a spirale con al centro una piccola stanza. Nella vicina conca sono state trovate delle pietre focaie.
La nostra strada prosegue su una ripida e ghiaiosa scalinatura scolpita nella roccia, con la quale giungiamo al Rifugio Similaun al Giogo Basso (3019 mt.). Splendida visuale verso il Similaun (3600 mt.) e i suoi ghiacciai. Dopo una breve sosta ed una piccola merenda percorriamo per circa un'ora il roccioso crinale su un sentiero messo in sicurezza con corde, per arrivare al Giogo di Tisa con le sue alti piramidi di pietra (3210 mt.). Queste si trovano nelle immediate vicinanze del luogo di ritrovamento della famosa mummia del Similaun.
Da una lettera dell'anno 1859 si evince che il sentiero, che in tempi antichi univa Madonna di Senales con Vent nell'Ötztal, si sviluppava proprio attraverso il luogo di ritrovamento della mummia del Similaun. Oggi il sentiero porta verso il Giogo Basso. Il ritorno riprende il sentiero al contrario.

Cartine geografiche: Freytag & Berndt, foglio S 2 (Val Venosta - Alpi del Ötztal meridionali); Kompass, foglio 52 (Val Venosta)

Caratteristiche
Lunghezza: 15 km
Durata: 10:00 ore
Dislivello: 1500 m